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Finalmente ĆØ avvenuto! E’ stato annunciato un film nel quale le mappe (concettuali) sono un elemento caratterizzante sul set di un film .
Non sto scherzando, nĆ© esagerando: nel film “Il campione” i protagonisti sono il giovane calciatore Christian Ferro (interpretato da Andrea Carpenzano) e il suo docente e mentore Valerio Fioretti (impersonato da Stefano Accorsi) utilizzeranno mappe concettuali per affrontare il percorso di apprendimento del “Campione”.
In questa bella recensione su Repubblica.it, Arianna Finos descrive cosƬ la situazione che si crea “… il docente Stefano Accorsi vince l’indifferenza del suo allievo famoso, dal passato scolastico disastroso, scoprendo che Christian ha visione del gioco e talento per gli schemi. E cosƬ crea degli schemi – che sono poi le mappe concettuali che si usano oggi – per spiegare la Prima guerra mondiale e il resto della storia. In più il professore cerca e adopera il linguaggio del ragazzo e si ritroverĆ a imparare anche lui qualcosa di importante.“.
Trovo molto bello questo articolo, perchƩ mette in evidenza che:
- il mentore aiuta il giovane con la maieutica, facendo leva su una qualitĆ che giĆ possiede
- l’esperienza condivisa consente a entrambe (e non solo al giovane) di apprendere e migliorare.
Considerato il soggetto e la trama del film, trovo che anche il brano “Special needs” dei Placebo sia proprio calzante
Buona visione a tutti!